Oltre venti Premi consegnati sul palco viscianese durante il Galà di Premiazione, che ha accolto ospiti di fama nazionale ed internazionale. Grande successo di pubblico nella location mozzafiato del Santuario di Santa Maria Consolatrice del Carpinello. Il sindaco Trinchese: “Padre Arturo sarebbe orgoglioso della nostra comunità e del messaggio che portiamo avanti attraverso il Cinema”
VISCIANO (NA) Registi, attori, autorità politiche: Visciano per una notte ha steso il red carpet come nei migliori Festival, per accogliere nomi di spicco del panorama cinematografico nazionale e internazionale. Ospiti d’eccezione della XIIIa edizione del Premio Carpine Visciano Short Film Festival, il giovane attore emergente Artem Tkachuk (il Pino” di Mare Fuori), che ha richiamato un pubblico giovane, e la splendida Miriam Candurro (“Un posto al sole”), da 20 anni volto noto del piccolo e grande schermo, nonchè, di recente, scrittrice di romanzi. Hanno fatto sentire la loro presenza, attraverso un videomessaggio, anche il David Di Donatello 2023 Margherita Giusti – premiata nell’occasione per lo stesso corto (“The Meatseller”) – e il compositore, premio Oscar 1999, Nicola Piovani (colonna sonora di “La Vita è Bella”) – vincitore del premio Migliore Musica per il corto “Prova d’Amore”, opera che ha visto in scena Alessando Haber e Cristina Moglia, quest’ultima presente sul palco. Ad Autilia Ranieri e al giovanissimo Mario Di Leva il premio di Miglior Attore protagonista. Hanno ritirato di persona il premio come Miglior Attore non protagonista Denise Capezza (“Chi Spara per primo”) e Nicola Pistoia (“L’Ultimo Sogno”). Sullo sfondo, il maestoso campanile, illuminato con un videomapping, del Santuario di Santa Maria Consolatrice del Carpinello.
I PREMI 2024
Di seguito l’elenco dei premiati:
Premio Radio Carpine a Voce di Andrea La Puca
Premio Unpli Napoli alla Pro Loco Marano Flegrea per Literna, l’ultima sirena
Premio Pro Loco Visciano alla Pro Loco di Giugliano per My city
Premio Piccola Opera della redenzione a Cinema Arturo di Costanza Cioncolini
Premio Sezione School a L’anima della Festa di Lorenzo Vitrone
Premio IC Padre Arturo D’Onofrio a Grande Edo, di Sebastiano Colla
Premio Ipazia a Happy Song, di Yuri Santurri
Miglior Video Musicale a Lucy, di Roberto Pili
Miglior Corto Animato a Meatseller di Margherita Giusti
Premio menzione speciale sezione documentari a Francesco Dascenzo per Il posto del Padre
Miglior Documentario a Donde Los Ninos no suenan di Stefano Sbrulli
Premio Regione Campania va a Piedi Nudi di Luca Esposito. (premiato anche Antonio Guerra, attore del corto)
Migliore Fotografia a Just Kids di Roberto UrbanI
Migliore Sceneggiatura a ARcTICHOKE di Salvatore Rocco
Premio della Critica a Chello nguollo di Olga Torrico
Miglior Regia a Simone Polito per La brava gente
Miglior Attore protagonista a Mario Di Leva per La Giustificazione
Miglior Attore non protagonista a Nicola Pistoia per L’Ultimo Sogno
Premio Migliore Attrice protagonista ad Autilia Ranieri per ” Chi spara per primo“
Migliore Attrice non protagonista a Denise Capezza per “ Chi spara per primo“
Migliori Musiche a Nicola Piovani per Prova D’Amore (di Denis Nazzari)
Miglior Cortometraggio
3) Lui di Federico Mottica
2) Prova D’Amore di Denis Nazzari
1) La Giustificazione di Alex Marano
PREMIAZIONE E DICHIARAZIONI
Diverse le autorità presenti, che si sono avvicendate sul palco per premiare i protagonisti: il sindaco di Visciano Sabato Trinchese, il vicesindaco Franco Acierno, gli assessori Paola Corbisiero, Maddalena Lombardo, Sabato Castaldo, il presidente del consiglio comunale Tony Soviero, il consigliere regionale Massimiliano Manfredi, il rettore del Santuario Padre Argemiro, Padre Domenico La Manna, Il presidente dell’Unpli Campania Luigi Barbati, il consigliere dell’Unpli Napoli Angelo Spiezia, il presidente della Pro Loco Visciano Claudio Napolitano, Mimmo Napolitano e Nicola Santorelli di Radio Carpine, il presidente della Giuria Tecnica del Festival Francesco Della Calce.
Le parole del sindaco di Visciano, Sabato Trinchese: “Ringrazio il direttore esecutivo del Festival Claudio Napolitano, il direttore artistico Carmine Rufino e tutta la macchina organizzativa che da mesi ha lavorato affinchè si arrivasse ad oggi. Quest’anno abbiamo assistito all’edizione dei record, in un luogo che ci riporta all’opera di Padre Arturo D’Onofrio, l’ispiratore di questo Premio e il mentore della nostra piccola comunità. Sarebbe orgoglioso del grande impegno profuso dai nostri ragazzi, la maggior parte volontari, e del messaggio che portiamo avanti attraverso il Cinema“